Frittata alle erbe

 

Chef Federico Malinverno
Chef Federico Malinverno
Caffè La Crepa

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta dello chef Malinverno per realizzare la frittata alle erbe, utile per contrastare la perdita di appetito.

 

Veggie

Indice Glicemico: Medio

Tempo di Preparazione: 15’

Difficoltà: Media

Dosi: 3 persone

Tempo di cottura: 15’

Costo:

Stile di vita: Attivo

 

Ingredienti (per 3 persone)

  • 250 g chilo di erbette di stagione o di spinaci
  • 3 uova
  • ½ cipolla
  • 50 g mollica di pane integrale raffermo o grattugiato
  • ½ bicchiere di latte
  • 50 g di Taleggio grattugiato
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale q.b
  • Pepe q.b

 

Procedimento

  1. Pulite e lavate le erbe, lessatele con la sola acqua di lavaggio rimasta, strizzatele bene e tagliatele finemente;
  2. Sbattete le uova con il formaggio grattugiato, sale, pepe e la mollica (di pane raffermo), in precedenza ammorbidita nel latte;
  3. In un tegame mettete la cipolla tagliata fine, fatela rosolare in olio, quindi aggiungete prima le verdure, poi le uova sbattute;
  4. Amalgamate bene e velocemente con un cucchiaio di legno, poi non toccate più la frittata fino al momento di girarla;
  5. Quando avrà fatto una crosticina dorata che permetterà al composto di staccarsi dalla padella, giratela con l’aiuto di un piatto, rimettetela nel tegame e fate cuocere dalla parte opposta, fino a completa cottura.

 

 

Effetti avversi delle terapie: indicato in caso di alterazioni del gusto, perdita di appetito, fatigue, anemia.

 

FBO per te: Protagoniste di questa preparazione sono le uova, un’ottima fonte di proteine con tutti gli amminoacidi essenziali. Per quanto riguarda la composizione in microelementi, le uova sono ricche di minerali, vitamine liposolubili, tra cui la vitamina K e idrosolubili, tra cui la B12.  Le uova sono state diverse volte viste, negli anni scorsi, con un occhio di riguardo per il loro contenuto in colesterolo, ma ormai le evidenze scientifiche ci confermano che il colesterolo assunto con gli alimenti influisce in percentuale minima sulla colesterolemia totale. La quantità di verdura contenuta all’interno della frittata non soddisfa la porzione consigliata, perciò vi consigliamo di aggiungere a parte un contorno di verdure di stagione.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta della frittata alle erbe (perdita appetito)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su spinaci, uova, cipolla, pane, latte, Taleggio, olio EVO, pepe



Filetto di sgombro al cartoccio con pomodorini, cipollotti, mele, rosmarino e curcuma

 

Chef Melissa Savoini
  Chef Melissa Savoini
  Ristorante Sapor       di…Vino

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta della chef Savoini per realizzare il filetto di sgombro al cartoccio con pomodorini, cipollotti, mele, rosmarino e curcuma, utile in caso di gonfiore addominale.

 

Gluten free, Dairy free

Indice Glicemico: Basso

Tempo di Preparazione: 50’

Difficoltà: Bassa

Dosi: 2 persone

Tempo di cottura: 18’

Costo:

Stile di vita: Sedentario

 

Ingredienti (per 2 persone)

  • 2 Filetti di sgombro
  • 4 Cipollotti
  • 250 g di Pomodori Pachino
  • 1/2 Mela
  • 1 Rametto di Rosmarino
  • Curcuma q.b
  • Olio extravergine di oliva

 

Procedimento

  1. Togliere le spine e asciugare bene i filetti di sgombro, peparli e oliarli (poco) da entrambi i lati;
  2. Preparare la mela, sbucciata e tagliata a cubetti di media grandezza;
  3. Tagliare i cipollotti a fette sottili e scottarli in un tegame con poco olio e acqua per qualche minuto;
  4. Tagliare a metà i pomodorini;
  5. Prendere la carta da forno, metterla nella teglia di cottura, appoggiarvi i filetti di sgombro con la pelle rivolta verso il basso, aggiungere i pomodorini, i cipollotti e la mela;
  6. In un contenitore a parte sciogliere 1 cucchiaino da caffè di curcuma in 3 cucchiai da tavola di acqua tiepida.
  7. Aggiungere la curcuma sciolta al cartoccio con lo sgombro, chiudere il tutto e cuocere in forno a 200 gradi per circa 18 minuti.

 

 

Effetti avversi delle terapie: alterazione del gusto, fatigue, anemia, gonfiore addominale, alterazione enzimatica.

 

FBO per te: Lo sgombro appartiene alla famiglia del pesce azzurro quindi è molto ricco in acidi grassi polinsaturi omega 3 e calcio, utile per prevenire l’osteoporosi. Come prodotti della pesca contiene naturalmente sodio, perciò il rosmarino e la curcuma basteranno a garantirgli quel tocco in più di sapore. La porzione consigliata è di 150 g.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta del filetto di sgombro al cartoccio con pomodorini, cipollotti, mele, rosmarino e curcuma (gonfiore addominale)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su sgombro, cipollotti, pomodori, mela, rosmarino, curcuma, olio EVO



Filetto di sgombro al cartoccio con pomodorini, cipollotti, mele, rosmarino e curcuma

 

Chef Melissa Savoini
  Chef Melissa Savoini
  Ristorante Sapor       di…Vino

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta della chef Savoini per realizzare il filetto di sgombro al cartoccio con pomodorini, cipollotti, mele, rosmarino e curcuma, utile per contrastare la fatigue.

 

Gluten free, Dairy free

Indice Glicemico: Basso

Tempo di Preparazione: 50’

Difficoltà: Bassa

Dosi: 2 persone

Tempo di cottura: 18’

Costo:

Stile di vita: Sedentario

 

Ingredienti (per 2 persone)

  • 2 Filetti di sgombro
  • 4 Cipollotti
  • 250 g di Pomodori Pachino
  • 1/2 Mela
  • 1 Rametto di Rosmarino
  • Curcuma q.b
  • Olio extravergine di oliva

 

Procedimento

  1. Togliere le spine e asciugare bene i filetti di sgombro, peparli e oliarli (poco) da entrambi i lati;
  2. Preparare la mela, sbucciata e tagliata a cubetti di media grandezza;
  3. Tagliare i cipollotti a fette sottili e scottarli in un tegame con poco olio e acqua per qualche minuto;
  4. Tagliare a metà i pomodorini;
  5. Prendere la carta da forno, metterla nella teglia di cottura, appoggiarvi i filetti di sgombro con la pelle rivolta verso il basso, aggiungere i pomodorini, i cipollotti e la mela;
  6. In un contenitore a parte sciogliere 1 cucchiaino da caffè di curcuma in 3 cucchiai da tavola di acqua tiepida.
  7. Aggiungere la curcuma sciolta al cartoccio con lo sgombro, chiudere il tutto e cuocere in forno a 200 gradi per circa 18 minuti.

 

 

Effetti avversi delle terapie: alterazione del gusto, fatigue, anemia, gonfiore addominale, alterazione enzimatica.

 

FBO per te: Lo sgombro appartiene alla famiglia del pesce azzurro quindi è molto ricco in acidi grassi polinsaturi omega 3 e calcio, utile per prevenire l’osteoporosi. Come prodotti della pesca contiene naturalmente sodio, perciò il rosmarino e la curcuma basteranno a garantirgli quel tocco in più di sapore. La porzione consigliata è di 150 g.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta del filetto di sgombro al cartoccio con pomodorini, cipollotti, mele, rosmarino e curcuma (fatigue)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su sgombro, cipollotti, pomodori, mela, rosmarino, curcuma, olio EVO



Insalata di Riso venere integrale con gamberoni

 

Chef Ferdinando Moia
Chef Ferdinando Moia, Hostaria Grotta Azzurra

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta dello chef Moia per realizzare l’insalata di riso venere integrale con gamberoni, utile in caso di fatigue.

 

Gluten free, Dairy free

Indice Glicemico: Medio

Tempo di Preparazione: 35’ circa

Difficoltà: Bassa

Dosi: 4 persone

Tempo di cottura: 15 ‘

Costo:

Stile di vita: Attivo

 

Ingredienti (per 4 persone)

  • 280 g di riso venere integrale Gallo (cottura veloce)
  • 1 Grande zucchina verde
  • 12 Code di gamberone sgusciate
  • 160 g di fagioli cannellini lessati (+ 100 ml della loro acqua di cottura)
  • 4 Cucchiai di olio di lino
  • 1 Filetto di acciuga
  • 4 Foglie grosse di basilico
  • 1 Cucchiaino di sale grosso
  • 1 Pizzico di pepe nero
  • Zenzero in polvere qb

 

Procedimento

  1. Lessate il riso venere in abbondante acqua precedentemente salata;
  2. Lavate la zucchina e tagliate la parte esterna a piccoli dadini e dopo 10 minuti di bollitura del riso, metteteli a cuocere a vapore (avendo dura di tenerli croccanti) sopra il riso in cottura insieme alle code di gambero (circa 5 minuti);
  3. Frullate i fagioli cannellini mettendo da parte la purea densa, prelevatene metà e con la loro acqua di cottura, la punta di un cucchiaino di zenzero ed il filetto di acciuga fate un emulsione piuttosto liquida (appena più densa dell’olio); aggiungete in ultimo le foglie di basilico;
  4. A cottura ultimata, togliete le zucchine ed i gamberi, controllate la cottura del riso e, se cotto, scolatelo e fatelo leggermente raffreddare stendendolo su una teglia foderata con carta da forno;
  5. In una ciotola mescolate il riso con le zucchine a quadretti, la metà densa rimasta di purea di cannellini. Prendere i 4 piatti di portata, posizionarvi il ring di acciaio nel centro e distribuire in parti uguali il riso condito;
  6. Schiacciarlo leggermente con il cucchiaio per compattarlo, adagiare sopra le code di gambero (3 per piatto), togliere delicatamente il ring d’acciaio, irrorare con l’emulsione di cannellini quindi condire con un pizzico di pepe ed olio di semi di lino a crudo.

 

Utensili necessari:

una pentola capiente con ripiano forato per cottura a vapore e relativo coperchio; frullatore ad immersione con relativo bicchiere; una teglia da forno; un foglio di carta da forno; una ciotola di media grandezza, un cucchiaio da minestra, 4 piatti da portata e 4 ring di acciaio da 10 cm di diametro.

 

 

Effetti avversi delle terapie: Indicato in caso di alterazioni del gusto, perdita di appetito, nausea, fatigue, alterazioni enzimatiche.

 

FBO per te: Il riso venere, a differenza del tradizionale riso bianco, grazie alla sua fibra, riesce a tenere a bada l’indice glicemico ed è naturalmente ricco in ferro, fosforo, selenio, vitamina E ed antocianine. In questa ricetta lo troviamo arricchito da un buon contenuto di proteine derivante dai gamberoni e dai fagioli cannellini, mentre l’olio di semi di lino ed il filetto di acciuga completano la ricetta con grassi buoni. Visto il contenuto in sale intrinseco delle acciughe e le erbe aromatiche e le spezie contenute nella preparazione, è consigliabile non aggiungere ulteriore sale.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta dell’insalata di riso venere integrale con gamberoni (fatigue)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su riso, zucchina, gamberoni, fagioli, olio di lino, acciughe, basilico, pepe, zenzero



Insalata di Riso venere integrale con gamberoni

 

Chef Ferdinando Moia
Chef Ferdinando Moia, Hostaria Grotta Azzurra

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta dello chef Moia per realizzare l’insalata di riso venere integrale con gamberoni, utile per contrastare la perdita di appetito.

 

Gluten free, Dairy free

Indice Glicemico: Medio

Tempo di Preparazione: 35’ circa

Difficoltà: Bassa

Dosi: 4 persone

Tempo di cottura: 15 ‘

Costo:

Stile di vita: Attivo

 

Ingredienti (per 4 persone)

  • 280 g di riso venere integrale Gallo (cottura veloce)
  • 1 Grande zucchina verde
  • 12 Code di gamberone sgusciate
  • 160 g di fagioli cannellini lessati (+ 100 ml della loro acqua di cottura)
  • 4 Cucchiai di olio di lino
  • 1 Filetto di acciuga
  • 4 Foglie grosse di basilico
  • 1 Cucchiaino di sale grosso
  • 1 Pizzico di pepe nero
  • Zenzero in polvere qb

 

Procedimento

  1. Lessate il riso venere in abbondante acqua precedentemente salata;
  2. Lavate la zucchina e tagliate la parte esterna a piccoli dadini e dopo 10 minuti di bollitura del riso, metteteli a cuocere a vapore (avendo dura di tenerli croccanti) sopra il riso in cottura insieme alle code di gambero (circa 5 minuti);
  3. Frullate i fagioli cannellini mettendo da parte la purea densa, prelevatene metà e con la loro acqua di cottura, la punta di un cucchiaino di zenzero ed il filetto di acciuga fate un emulsione piuttosto liquida (appena più densa dell’olio); aggiungete in ultimo le foglie di basilico;
  4. A cottura ultimata, togliete le zucchine ed i gamberi, controllate la cottura del riso e, se cotto, scolatelo e fatelo leggermente raffreddare stendendolo su una teglia foderata con carta da forno;
  5. In una ciotola mescolate il riso con le zucchine a quadretti, la metà densa rimasta di purea di cannellini. Prendere i 4 piatti di portata, posizionarvi il ring di acciaio nel centro e distribuire in parti uguali il riso condito;
  6. Schiacciarlo leggermente con il cucchiaio per compattarlo, adagiare sopra le code di gambero (3 per piatto), togliere delicatamente il ring d’acciaio, irrorare con l’emulsione di cannellini quindi condire con un pizzico di pepe ed olio di semi di lino a crudo.

 

Utensili necessari:

una pentola capiente con ripiano forato per cottura a vapore e relativo coperchio; frullatore ad immersione con relativo bicchiere; una teglia da forno; un foglio di carta da forno; una ciotola di media grandezza, un cucchiaio da minestra, 4 piatti da portata e 4 ring di acciaio da 10 cm di diametro.

 

 

Effetti avversi delle terapie: Indicato in caso di alterazioni del gusto, perdita di appetito, nausea, fatigue, alterazioni enzimatiche.

 

FBO per te: Il riso venere, a differenza del tradizionale riso bianco, grazie alla sua fibra, riesce a tenere a bada l’indice glicemico ed è naturalmente ricco in ferro, fosforo, selenio, vitamina E ed antocianine. In questa ricetta lo troviamo arricchito da un buon contenuto di proteine derivante dai gamberoni e dai fagioli cannellini, mentre l’olio di semi di lino ed il filetto di acciuga completano la ricetta con grassi buoni. Visto il contenuto in sale intrinseco delle acciughe e le erbe aromatiche e le spezie contenute nella preparazione, è consigliabile non aggiungere ulteriore sale.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta dell’insalata di riso venere integrale con gamberoni (perdita di appetito)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su riso, zucchina, gamberoni, fagioli, olio di lino, acciughe, basilico, pepe, zenzero



Timballino di Verza farcito con zucca e olive e pinoli

 

Chef Paola Naggi
Chef Paola Naggi Ristorante Impero

 

 

 

 

 

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta della chef Naggi per realizzare il timballino di verza farcito con zucca e olive e pinoli, utile in caso di alterazione del gusto.

 

Dairy free, Veggie

Indice Glicemico: Basso

Tempo di Preparazione: 1 h

Difficoltà: Media

Dosi: 1-2 persone

Tempo di cottura: 40 ‘

Costo:

Stile di vita: Attivo

 

Ingredienti (per 1-2 persone)

  • 4 Foglie di Verza
  • 200 g di Polpa di Zucca
  • Olive
  • Pinoli
  • 1 Fetta di Pane raffermo
  • 1 Uovo
  • Olio extravergine di oliva

 

Procedimento

  1. Staccare da una verza 4 foglie dal centro e bollirle per 5 minuti in acqua per ammorbidirle;
  2. Passarle sotto l’acqua fredda e con un coltello incidere la parte centrale per togliere la costa dura della verza;
  3. In una zuppiera mescolare la polpa della zucca (che avrete precedentemente cotto al forno, anche il giorno prima) con le olive, i pinoli e la mollica di pane spezzettata;
  4. Aggiungere l’uovo e mescolare;
  5. Ungere degli stampini mono porzione con dell’olio, foderarli con le foglie di verza, riempirli, ripiegare le foglie che debordano per richiude lo stampo;
  6. Cuocere in forno per 40 minuti a 180°.

 

Consigli: anche una farcitura ottenuta con della carne macinata al posto della zucca può rappresentare una buona alternativa in caso di anemia.

 

 

Effetti avversi delle terapie: indicato in caso di alterazione del gusto, stipsi /costipazione fisiologica e non meccanica (valutare la tolleranza in casi di meteorismo), rischio di infezioni. In caso di anemia se fatta con la carne macinata.

 

FBO per te: alternativa vegetale ad una delle ricette più amate della cucina italiana, il timballo di verza farcito con zucca, olive e pinoli è un piatto ricco di vitamina C e folati. Questa ricetta può essere una buona soluzione per utilizzare del pane raffermo in maniera intelligente.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta del timballino di verza farcito con zucca e olive e pinoli (utile in caso di alterazione del gusto)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su verza, zucca, olive, pinoli, pane, uovo, olio EVO,



Timballino di Verza farcito con zucca e olive e pinoli

 

Chef Paola Naggi
Chef Paola Naggi Ristorante Impero

 

 

 

 

 

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta della chef Naggi per realizzare il timballino di verza farcito con zucca e olive e pinoli, utile in caso di stipsi o costipazione.

 

Dairy free, Veggie

Indice Glicemico: Basso

Tempo di Preparazione: 1 h

Difficoltà: Media

Dosi: 1-2 persone

Tempo di cottura: 40 ‘

Costo:

Stile di vita: Attivo

 

Ingredienti (per 1-2 persone)

  • 4 Foglie di Verza
  • 200 g di Polpa di Zucca
  • Olive
  • Pinoli
  • 1 Fetta di Pane raffermo
  • 1 Uovo
  • Olio extravergine di oliva

 

Procedimento

  1. Staccare da una verza 4 foglie dal centro e bollirle per 5 minuti in acqua per ammorbidirle;
  2. Passarle sotto l’acqua fredda e con un coltello incidere la parte centrale per togliere la costa dura della verza;
  3. In una zuppiera mescolare la polpa della zucca (che avrete precedentemente cotto al forno, anche il giorno prima) con le olive, i pinoli e la mollica di pane spezzettata;
  4. Aggiungere l’uovo e mescolare;
  5. Ungere degli stampini mono porzione con dell’olio, foderarli con le foglie di verza, riempirli, ripiegare le foglie che debordano per richiude lo stampo;
  6. Cuocere in forno per 40 minuti a 180°.

 

Consigli: anche una farcitura ottenuta con della carne macinata al posto della zucca può rappresentare una buona alternativa in caso di anemia.

 

 

Effetti avversi delle terapie: indicato in caso di alterazione del gusto, stipsi /costipazione fisiologica e non meccanica (valutare la tolleranza in casi di meteorismo), rischio di infezioni. In caso di anemia se fatta con la carne macinata.

 

FBO per te: alternativa vegetale ad una delle ricette più amate della cucina italiana, il timballo di verza farcito con zucca, olive e pinoli è un piatto ricco di vitamina C e folati. Questa ricetta può essere una buona soluzione per utilizzare del pane raffermo in maniera intelligente.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta del timballino di verza farcito con zucca e olive e pinoli (utile in caso di stipsi o costipazione)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su verza, zucca, olive, pinoli, pane, uovo, olio EVO,



Filetto di sgombro al cartoccio con pomodorini, cipollotti, mele, rosmarino e curcuma

 

Chef Melissa Savoini
  Chef Melissa Savoini
  Ristorante Sapor       di…Vino

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta della chef Savoini per realizzare il filetto di sgombro al cartoccio con pomodorini, cipollotti, mele, rosmarino e curcuma, utile in caso di alterazioni enzimatiche.

 

Gluten free, Dairy free

Indice Glicemico: Basso

Tempo di Preparazione: 50’

Difficoltà: Bassa

Dosi: 2 persone

Tempo di cottura: 18’

Costo:

Stile di vita: Sedentario

 

Ingredienti (per 2 persone)

  • 2 Filetti di sgombro
  • 4 Cipollotti
  • 250 g di Pomodori Pachino
  • 1/2 Mela
  • 1 Rametto di Rosmarino
  • Curcuma q.b
  • Olio extravergine di oliva

 

Procedimento

  1. Togliere le spine e asciugare bene i filetti di sgombro, peparli e oliarli (poco) da entrambi i lati;
  2. Preparare la mela, sbucciata e tagliata a cubetti di media grandezza;
  3. Tagliare i cipollotti a fette sottili e scottarli in un tegame con poco olio e acqua per qualche minuto;
  4. Tagliare a metà i pomodorini;
  5. Prendere la carta da forno, metterla nella teglia di cottura, appoggiarvi i filetti di sgombro con la pelle rivolta verso il basso, aggiungere i pomodorini, i cipollotti e la mela;
  6. In un contenitore a parte sciogliere 1 cucchiaino da caffè di curcuma in 3 cucchiai da tavola di acqua tiepida.
  7. Aggiungere la curcuma sciolta al cartoccio con lo sgombro, chiudere il tutto e cuocere in forno a 200 gradi per circa 18 minuti.

 

 

Effetti avversi delle terapie: alterazione del gusto, fatigue, anemia, gonfiore addominale, alterazione enzimatica.

 

FBO per te: Lo sgombro appartiene alla famiglia del pesce azzurro quindi è molto ricco in acidi grassi polinsaturi omega 3 e calcio, utile per prevenire l’osteoporosi. Come prodotti della pesca contiene naturalmente sodio, perciò il rosmarino e la curcuma basteranno a garantirgli quel tocco in più di sapore. La porzione consigliata è di 150 g.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta del filetto di sgombro al cartoccio con pomodorini, cipollotti, mele, rosmarino e curcuma (alterazioni enzimatiche)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su sgombro, cipollotti, pomodori, mela, rosmarino, curcuma, olio EVO



Riso rosso e quinoa al curry con mirepoix di verdure scottate, profumate al timo e limone

 

Chef Paola Naggi
Chef Paola Naggi Ristorante Impero

 

 

 

 

 

 

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta della chef Naggi per realizzare il riso rosso e quinoa al curry con mirepoix di verdure scottate, profumate al timo e limone, utile in caso di stipsi (o costipazione).

 

Gluten free, Dairy free, Veggie, Vegan

Indice Glicemico: Medio

Tempo di Preparazione: 30’

Difficoltà: Bassa

Dosi: 1 persona

Tempo di cottura: 15 ‘

Costo:

Stile di vita: Attivo

 

Ingredienti (per 1 persona)

  • 60 g Riso rosso (o anche bianco integrale) e Quinoa
  • 1/4 Carota
  • 1/4 Sedano
  • 1/4 Zucchina
  • 1/4 Peperone
  • 1 Cucchiaino di Curry
  • ½ Limone grattugiato e il succo
  • 1 Rametto di Timo
  • Olio extravergine d’oliva

 

Procedimento

  1. Lavare e tagliare le verdure in piccoli pezzi (come dei puntini);
  2. Ungere una padella con olio evo, unire il timo e le verdure ed aggiungere 2 cucchiai di acqua;
  3. Cuocere per 5 minuti mescolando ogni tanto;
  4. Mescolare le verdure al riso rosso e alla quinoa precedentemente cotti;
  5. Aggiungere il curry durante la cottura e condire con il succo di limone e la sua scorza grattugiata, un goccio di olio evo e mescolare.

 

Consigli: 

preparare dell’olio evo aromatico ed usarlo all’occorrenza per intensificare il sapore della ricetta, o di altre preparazioni, si deve scaldare dell’olio evo con uno o più aromi a piacere (alloro, mentuccia, basilico, rosmarino) senza surriscaldarlo. Lasciarlo poi raffreddare e tenerlo a disposizione in un piccolo vaso di vetro se vi piaccio i sapori decisi aggiungete anche delle rondelle di porro, prima di versarlo nel vaso filtratelo.

 

 

Effetti avversi delle terapie: 

indicato in caso di alterazioni del gusto, perdita di appetito, nausea, stipsi/costipazione fisiologica e non meccanica.

 

FBO per te: 

Un primo piatto a base di riso rosso, ricco in antocianine, pigmenti responsabili della sua colorazione, ed a base di quinoa. A differenza del riso bianco, il riso rosso presenta un maggior contenuto di fibre, vitamine e sali minerali. Al fine di preservare i suoi nutrienti si consiglia di cuocerlo per assorbimento, ovvero aggiungendo a poco a poco l’acqua di cottura senza scolarlo. Tale tipo di cottura è anche in grado di ridurre il suo indice glicemico.

La quinoa, invece, apporta al piatto un notevole contenuto proteico dove non è presente la frazione del glutine rendendola quindi un’ottima scelta per le persone celiache. È inoltre naturalmente ricca in fibra, vitamine del gruppo B, magnesio e ferro.

La presenza del limone all’interno della ricetta, fonte di vitamina C, garantisce l’assorbimento del ferro non eme contenuto all’interno della quinoa, mentre le spezie donano sapidità alla preparazione senza l’utilizzo del sale.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta del riso rosso e quinoa al curry con mirepoix di verdure scottate, profumate al timo e limone (in caso di stipsi o costipazione)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su riso, quinoa, sedano, zucchina, carota, peperone, curry, limone, timo, olio EVO,



Insalata di Riso venere integrale con gamberoni

 

Chef Ferdinando Moia
Chef Ferdinando Moia, Hostaria Grotta Azzurra

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta dello chef Moia per realizzare l’insalata di riso venere integrale con gamberoni, utile in caso di alterazioni enzimatiche.

 

Gluten free, Dairy free

Indice Glicemico: Medio

Tempo di Preparazione: 35’ circa

Difficoltà: Bassa

Dosi: 4 persone

Tempo di cottura: 15 ‘

Costo:

Stile di vita: Attivo

 

Ingredienti (per 4 persone)

  • 280 g di riso venere integrale Gallo (cottura veloce)
  • 1 Grande zucchina verde
  • 12 Code di gamberone sgusciate
  • 160 g di fagioli cannellini lessati (+ 100 ml della loro acqua di cottura)
  • 4 Cucchiai di olio di lino
  • 1 Filetto di acciuga
  • 4 Foglie grosse di basilico
  • 1 Cucchiaino di sale grosso
  • 1 Pizzico di pepe nero
  • Zenzero in polvere qb

 

Procedimento

  1. Lessate il riso venere in abbondante acqua precedentemente salata;
  2. Lavate la zucchina e tagliate la parte esterna a piccoli dadini e dopo 10 minuti di bollitura del riso, metteteli a cuocere a vapore (avendo dura di tenerli croccanti) sopra il riso in cottura insieme alle code di gambero (circa 5 minuti);
  3. Frullate i fagioli cannellini mettendo da parte la purea densa, prelevatene metà e con la loro acqua di cottura, la punta di un cucchiaino di zenzero ed il filetto di acciuga fate un emulsione piuttosto liquida (appena più densa dell’olio); aggiungete in ultimo le foglie di basilico;
  4. A cottura ultimata, togliete le zucchine ed i gamberi, controllate la cottura del riso e, se cotto, scolatelo e fatelo leggermente raffreddare stendendolo su una teglia foderata con carta da forno;
  5. In una ciotola mescolate il riso con le zucchine a quadretti, la metà densa rimasta di purea di cannellini. Prendere i 4 piatti di portata, posizionarvi il ring di acciaio nel centro e distribuire in parti uguali il riso condito;
  6. Schiacciarlo leggermente con il cucchiaio per compattarlo, adagiare sopra le code di gambero (3 per piatto), togliere delicatamente il ring d’acciaio, irrorare con l’emulsione di cannellini quindi condire con un pizzico di pepe ed olio di semi di lino a crudo.

 

Utensili necessari:

una pentola capiente con ripiano forato per cottura a vapore e relativo coperchio; frullatore ad immersione con relativo bicchiere; una teglia da forno; un foglio di carta da forno; una ciotola di media grandezza, un cucchiaio da minestra, 4 piatti da portata e 4 ring di acciaio da 10 cm di diametro.

 

 

Effetti avversi delle terapie: Indicato in caso di alterazioni del gusto, perdita di appetito, nausea, fatigue, alterazioni enzimatiche.

 

FBO per te: Il riso venere, a differenza del tradizionale riso bianco, grazie alla sua fibra, riesce a tenere a bada l’indice glicemico ed è naturalmente ricco in ferro, fosforo, selenio, vitamina E ed antocianine. In questa ricetta lo troviamo arricchito da un buon contenuto di proteine derivante dai gamberoni e dai fagioli cannellini, mentre l’olio di semi di lino ed il filetto di acciuga completano la ricetta con grassi buoni. Visto il contenuto in sale intrinseco delle acciughe e le erbe aromatiche e le spezie contenute nella preparazione, è consigliabile non aggiungere ulteriore sale.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta dell’insalata di riso venere integrale con gamberoni (alterazioni enzimatiche)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su riso, zucchina, gamberoni, fagioli, olio di lino, acciughe, basilico, pepe, zenzero



Riso Artemide

 

Chef Gianpiero Cravero,
Cravero Osteria Contemporanea

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta dello chef Cravero per realizzare il riso Artemide, utile per contrastare la nausea.

 

Gluten free, Dairy free, Veggie, Vegan

Indice Glicemico: Medio

Tempo di Preparazione: 1h 20’. Si può cuocere il riso anche il giorno prima, per ridurre il tempo di preparazione.

Difficoltà: Bassa

Dosi: 4 persone

Tempo di cottura: 60 ‘

Costo:

Stile di vita: Attivo

 

Ingredienti (per 4 persone)

  • 300 g Riso Artemide Integrale
  • 1 costa di Sedano
  • 1 Zucchina piccola, indicata la Trombetta
  • ¼ di Cavolfiore
  • 1 Finocchio
  • 1 Cipolla rossa
  • 12 Peperoncini dolci in base alle dimensioni. Alternativa peperone rosso o giallo
  • Un ciuffo di Germogli
  • 100 g Ceci neri
  • 50 cl Olio di semi di lino
  • 2/3 cucchiai Aceto di vino

 

Procedimento

  1. Lessare il riso in acqua con pochissimo sale per 60 minuti, scolarlo senza buttare il liquido di cottura e soprattutto non risciacquare, per non privarlo dei suoi valori nutrizionali e gli antociani presenti. Distendere su un vassoio e lasciar intiepidire;
  2. Il liquido di cottura va conservato e lo si potrà riutilizzare per preparare risotti (al posto del brodo);
  3. Tagliare gli ortaggi a fettine, condirli con poco sale, olio di semi di lino e poco aceto. Lasciar marinare una decina di minuti;
  4. Condire il riso tiepido con qualche cucchiaio del liquido di cottura, il liquido di marinatura delle verdure e metterlo su un piatto di portata. Completare con gli ortaggi, i peperoncini e i ceci neri.

 

 

Effetti avversi delle terapie:

indicato in caso di alterazioni del gusto, perdita di appetito, nausea, stipsi/costipazione fisiologica e non meccanica, rischio di infezioni.

 

FBO per te: 

La varietà Artemide è un riso integrale nero che deriva dall’incrocio tra il riso Venere ed un riso di tipo Indica. Ha un contenuto molto alto di ferro, silicio, antocianine e fibra. Quest’ultima riesce a tenere a bada l’indice glicemico a differenza del più tradizionale riso bianco. Mentre per quanto riguarda le antocianine sono i pigmenti che colorano le diverse varietà di riso e sono molto studiate per il loro possibile ruolo nel tenere a freno i geni dell’invecchiamento.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta del riso Artemide (nausea)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su risosedano, zucchina, cavolfiore, finocchio, cipolla, peperoncini, peperoni, ceci, olio di semi di lino, aceto



Farinata di ceci

 

 Chef Melissa Savoini
  Chef Melissa Savoini
  Ristorante Sapor       di…Vino

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta della chef Savoini per la realizzazione della farinata di ceci, utile in caso di costipazione (o stipsi) fisiologica e non meccanica.

 

Gluten free, Dairy free, Veggie, Vegan

Indice Glicemico: Basso

Tempo di Preparazione: 50’

Difficoltà: Bassa

Dosi: 3 persone

Tempo di cottura: 25’

Costo:

Stile di vita: Sedentario

 

Ingredienti (per 3 persone)

  • (teglia da 28 cm circa)
  • 150 g di farina di ceci
  • 400 ml di acqua
  • 40 ml di olio di oliva extravergine
  • 1⁄2 cucchiaino di Rosmarino
  • Sale q.b

 

Procedimento

  1. Mescolare la farina di ceci, poco alla volta, con l’acqua e il sale;
  2. Togliere la schiuma che si formerà in superficie;
  3. Lasciare il composto coperto (temperatura ambiente) per circa 2 ore girandolo di tanto in tanto;
  4. Dopo circa 2 ore mescolarlo molto bene per amalgamare tutti gli ingredienti;
  5. Versare il composto in una teglia (meglio se di alluminio, vaschette cuki) unta di olio;
  6. Aggiungere il rosmarino e cuocere nella parte bassa del forno, ben caldo (230/250 ° per circa 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 200 ° per altri 15 minuti (deve risultare ben dorata in superficie).

 

 

Effetti avversi delle terapie: alterazione del gusto, perdita di appetito, fatigue, stipsi/costipazione fisiologica e non meccanica, rischio di infezioni.

 

FBO per te: La farinata di ceci è una ricetta storica Ligure. I ceci, così come tutti i legumi, sono da considerarsi proteine vegetali, molto ricchi in fibra, capace di ostacolare l’assorbimento del colesterolo. Per completare il piatto vi consigliamo di consumare la farinata con un contorno di verdure e una fetta di pane integrale, inoltre per aumentare maggiormente la biodisponibilità del ferro non eme contenuto nei ceci sarebbe opportuno consumare una fonte di vitamina C nello stesso pasto. Un esempio potrebbe essere tramite un frutto come kiwi o arancia, o in alternativa condire le verdure con del peperoncino fresco o del succo di limone.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta della farinata di ceci (costipazione o stipsi)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su ceci, rosmarino, olio EVO



Hummus di sedano rapa alla curcuma con crudité di Verdure

 

Chef Paola Naggi
Chef Paola Naggi Ristorante Impero

 

 

 

 

 

 

FBO SEMPRE CON TE ti consiglia

la ricetta della chef Naggi per realizzare l’hummus di sedano rapa alla curcuma con cruditè di verdure, utile in caso di disfagia.

 

Gluten free, Dairy free, Veggie, Vegan

Indice Glicemico: Basso

Tempo di Preparazione: 25’

Difficoltà: Bassa

Dosi: 1-2 persone

Tempo di cottura: 15 ‘

Costo:

Stile di vita: Sedentario

 

Ingredienti (per 1-2 persone)

  • ½ Sedano rapa
  • 1 Gambo di sedano
  • 3 Foglie di insalata belga
  • 1 Carota
  • 1 Finocchio
  • 2 Ravanelli
  • (altre verdure a piacere)
  • Curcuma in polvere q.b.
  • Olio extravergine d’oliva

 

Procedimento

  1. Sbucciare il sedano rapa, lavarlo e tagliarlo a pezzetti;
  2. Portare a bollore dell’acqua dove cuocere il sedano rapa per 15 minuti circa;
  3. Lavare e tagliare le verdure a bastoncino;
  4. Quando il sedano rapa risulta morbido trasferirlo ancora caldo nel frullatore, aggiungere la curcuma e frullare;
  5. Trasferire il composto in una ciotola lasciare intiepidire;
  6. Distribuire le verdure aggiungendo alla fine un goccio di olio extravergine d’oliva.

 

Consigli: se avete poco tempo a disposizione potete pulire le verdure con anticipo e conservarle chiuse un sacchetto in frigorifero già pronte per l’uso. Se preferite, potete aggiungere anche dei semi di lino nella preparazione.

 

Effetti avversi delle terapie: indicato in caso di alterazioni del gusto, perdita di appetito, nausea, secchezza della bocca gonfiore sottocutaneo/edema, disfagia, stomatite.

 

FBO per te: il sedano, ricco in folati e vitamina C, è una verdura molto spesso utilizzata negli spuntini spezza-fame, per il suo elevato potere saziante.  Questa variante di hummus può essere ideale nel caso di una perdita importante di appetito ed utilizzabile anche come spuntino post terapia. Grazie alla sua consistenza e al suo potere dissetante può anche dare giovamento in caso di secchezza della bocca.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta dell’hummus di sedano rapa alla curcuma con cruditè di verdure (disfagia)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su sedano, insalata, carota, finocchio, ravanelli, curcuma, olio EVO,



Vitello tonnato all’antica

Chef Matteo Scibilia
Chef Matteo Scibilia
Osteria della buona condotta

 

La ricetta dello chef Scibilia per realizzare il vitello tonnato all’antica.

 

Secondo piatto

 

Ingredienti (per quattro persone)

  • 500 gr carne di vitella
  • vino bianco q.b.
  • sedano q.b.
  • 2 foglie di alloro
  • 3 chiodi di garofano
  • 6 foglie di salvia
  • sale q.b.

 

Per la salsa tonnata: 

  • 300 gr tonno al naturale
  • 4 tuorli d’uovo
  • 30 gr acciughe
  • 1 cucchiaio abbondante di capperi
  • succo di 1 limone
  • 1/2 bicchiere olio extra vergine di oliva
  • 1 cucchiaio di aceto di mele

 

Preparazione

Accomodate il vitello in una ciotola, copritelo con del vino bianco, profumate con il sedano a pezzetti, 2 foglie di alloro, 3 chiodi di garofano, 6 foglie di salvia. Coprite la ciotola con la pellicola e ponete a marinare in frigo per almeno 12 ore.

Trasferite il girello in una casseruola, copritelo con la marinata, filtrata, e rabboccate con acqua in modo che risulti abbondantemente coperto. Salate, portate a bollore e cuocete per un’ora. Conservate 2 mestolini di acqua di cottura, poi scolatelo, lasciatelo raffreddare per un paio di ore, quindi mettetelo in frigo per un’ora per farlo rassodare.

 

Per la salsa:

Frullate il tonno sgocciolato con i tuorli sodi, i capperi, il succo di limone, le acciughe, l’olio e l’aceto. Aggiungete alla salsa tonnata ottenuta 2 mestolini dell’acqua di cottura tenuta da parte, per renderla liscia e vellutata. Tagliate la carne a fette molto sottili (l’ideale sarebbe usare l’affettatrice) e disponetele nei piatti. Copritele abbondantemente di salsa tonnata e completate con qualche cappero.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta del vitello tonnato all’antica

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su vitello, vino bianco, sedano, alloro, chiodi di garofano, salvia, tonno, tuorlo d’uovo, acciughe, capperi, limone, olio EVO, aceto di mele



Salmerino al vapore, radicchi invernali, gazpacho e erbe selvatiche

 

Chef Marco Cozza e Andrea De Carli
Chef Marco Cozza e Andrea De Carli
Ristorante Rose Salò

 

La ricetta degli chef Marco Cozza e Andrea De Carli per la realizzazione del salmerino al vapore, radicchi invernali, gazpacho e erbe selvatiche.

 

Secondo piatto

 

Ingredienti (per quattro persone)

  • 500 g filetto di salmerino
  • 150 g radicchi freschi invernali
  • 30 g erbe selvatiche di campo

 

Per il gazpacho:

  • 100 gr polpa di pomodoro
  • 20 gr succo di cetriolo
  • 2 g tabasco

 

Preparazione

  1. Pulire accuratamente il salmerino, deliscarlo.
  2. A parte, mondare i radicchi invernali e lasciarli marinare in olio e succo di limone. Metà dei radicchi, poi, li lasceremo crudi e l’altra metà li cuoceremo al cartoccio.
  3. Per il gazpacho frullare il pomodoro e aggiungergli il succo di cetriolo e le gocce di tabasco, regolare poi con del pepe e dell’olio EVO del Garda.
  4. Cuocere il trancio di salmerino al vapore.
  5. Passiamo poi all’impiattamento: disporre in modo alternato i radicchi cotti e crudi, poi adagiarvi il salmerino al vapore e, a lato, il gazpacho. Finire con le erbe spontanee.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta del salmerino al vapore, radicchi invernali, gazpacho e erbe selvatiche

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su salmerino, radicchio, pomodoro, cetriolo, tabasco



Garganelli di fagioli borlotti con crema di broccoli e humus di ceci

 

Chef Paolo Gatta
Ristorante Pascia

 

La ricetta dello chef Gatta per realizzare i garganelli di fagioli borlotti con crema di broccoli e humus di ceci.

 

Primo Piatto

 

Ingredienti 

Per i garganelli:

  • 100 g di farina di fagioli borlotti
  • 50 g di acqua
  • 5 g di fiocchi di alghe nori

 

Per la crema di broccoli:

  •  500 g broccoli
  • 30 g scalogno
  • Menta peperita fresca
  • Finocchio in semi
  • Coriandolo in semi
  • Cumino dei prati
  • Anice in semi
  • Coriandolo fresco
  • 30 gr olio extra vergine di oliva

 

Per l’humus di ceci:

  • 380 g Ceci secchi
  • 32 g thain
  • Alga kombu
  • 18 g purea di umeboshi
  • 8.5 g succo di zenzero
  • 12 g succo di limone
  • 25 g olio di lino
  • 8 g erba cipollina

 

Preparazione

Per l’humus di ceci

Mettere i ceci secchi a germinare in acqua fredda per almeno 48 ore cambiando l’acqua ogni 6 ore. Trascorse le 48 ore sciacquare i ceci.

Riscaldare sul fuoco il tegame in terracotta per 20 minuti, le spezie, i ceci, coprire con acqua alcalina ph 9.5 e cuocere. Negli ultimi 10 minuti di cottura aggiungere l’alga kombu.

A cottura terminata passare i ceci al setaccio affinché si ottenga una purea omogenea.

Riporre l’impasto in una bull, aggiungere la purea di umeboshi, la thain, il succo di zenzero, il succo di un limone, erba cipollina e olio di lino, fatto scendere a filo, rimestare l’humus finché diventa cremoso.

 

Per i garganelli

Preparare la sfoglia disponendo la farina di fagioli borlotti e i fiocchi di alghe nori su una spianatoia, formando una conca al centro e aggiungere l’acqua tiepida poco alla volta, quindi impastare con le mani fino ad ottenere un impasto morbido e liscio.

Una volta che l’impasto avrà la giusta consistenza, avvolgerlo nella pellicola e lasciare riposare per almeno 30 minuti in frigorifero.

Stendere la sfoglia con un mattarello e poi con la macchina della pasta fare delle sfoglie sottili tirate gradualmente.

Disporre le sfoglie sul tavolo e con una rotella tagliapasta ricavate dei quadrati delle dimensioni di 3 cm per lato. Per preparare i garganelli vi servirà uno strumento apposito: il “pettine”, disporre il quadratino di pasta di sbieco sulla tavoletta e arrotolatelo pigiando e sigillando bene il garganello.

 

Per la crema di broccoli

Scaldare la casseruola, unire due cucchiai di olio, le spezie (finocchio, cumino dei prati, anice e coriandolo “spezia dominante coriandolo”) lasciare intiepidire e non superare i 65°, imbiondire a fuoco lento lo scalogno tritato finemente, unire due rametti di menta peperita, i broccoli e coprire con acqua alcalina ph 9.5 precedentemente riscaldata.

Cuocere per pochi minuti (8.36), frullare, setacciare e mantenere in caldo.

 

Cuocere i garganelli in acqua salata per pochissimi minuti, scolateli con una schiumarola e trasferiteli in una padella nella quale precedentemente avete imbiondito 3 o 4 foglie di menta con l’olio, saltare e mantecare.

Impiattare disponendo in una fondina tre puntini di humus della grandezza di una noce, la crema di broccoli e adagiare i garganelli. Decorare con le foglioline di menta croccanti e i ciuffetti di broccoli precedentemente sbollentati.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta dei garganelli di fagioli borlotti con crema di broccoli e humus di ceci

 

 

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ricetta prova elena Copia

Chef Enrico e Roberto (Bobo) Cerea, Executive Chef,                                Ristorante Da Vittorio

 

 

 

 

 

 

Primo piatto

 

Ingredienti (per quattro persone)

  • 320 gr bavette
  • 400 gr rapa rossa (con buccia)
  • 4 L acqua
  • 5 gr alga konbu
  • 8 gr alici (filetti)
  • 2 gr succo di limone
  • 5 gr colatura di alici
  • 3 gr dragoncello
  • 10 gr olio extra vergine di oliva
  • 100 gr yogurt bianco non zuccherato (asciugato bene)
  • 5 gr succo di limone

 

Preparazione

Lavare bene le rape e metterle a bollire con l’alga kombu fino a che le rape non saranno bene cotte, successivamente conservare l’acqua e pelare le rape, frullare le rape fino ad ottenere una purea liscia. Mescolare lo yogurt con il limone, mettere il composto in un panno e lasciarlo colare per almeno 12 ore. Cuocere la pasta in circa 700 gr di acqua di rapa rossa per circa 8 minuti (all’occorenza aggiungere altra acqua già calda come se fosse un risotto) una volta che l’ acqua sarà completamente evaporata e la pasta quasi cotta aggiungere i filetti di acciughe tagliate a pezzetti e la purea di rapa rossa insieme a qualche goccia di limone, se la pasta risultasse mancante di sale aggiungere un po’ di colatura di alici. Nel piatto porre 15 gr di yogurt e adagiare la pasta mantecata con un filo di olio, finire con un po’ di dragoncello fresco.

 



Branzino mandorle e pistacchi con verdure al cartoccio e salsa yogurt basilico e zenzero

 

Chef Enrico e Roberto (Bobo) Cerea
Chef Enrico e Roberto (Bobo) Cerea,
Executive Chef,
Ristorante Da Vittorio

 

Secondo piatto

la ricetta a base di branzino con mandorle e pistacchi a cura dei fratelli Cerea

 

Ingredienti (per quattro persone)

  • 2 zucchine da 120 g circa;
  • Nr. 10 pomodorini;
  • Nr. 1 melanzana;
  • 200 g di sedano rapa tagliato a cubi;
  • 4 scaloppe di branzino da 130 g.
  • 90g di mandorle tostate spezzettate;
  • 40 g di olio E.V.O.;
  • 70 g di pistacchi tostati;
  • Sape e pepe q.b.

 

Procedimento per il pesce con verdure al cartoccio

  1. Mondare le verdure e tagliare le melanzane e le zucchine a fette di 1,5cm circa.
  2. Scottare in padella le zucchine, le melanzane e il sedano rapa per qualche minuto, facendo in modo che rimangano un po’ crude (concluderemo la cottura nel cartoccio).
  3. Dopodiché racchiudere in un cartoccio le verdure e il branzino cosparso in superficie con tutte le mandorle e i pistacchi.
  4. Chiudere il cartoccio e dieci minuti prima di servire infornare a 180°C.

 

Per la salsa yogurt basilico e zenzero

  • 350g di yogurt greco;
  • 60g di succo di limone;
  • 90g di foglie di basilico;
  • 15g di zenzero grattugiato.

 

Unire tutti gli ingredienti in un frullatore e mixare per 4-5 minuti.

 

Finitura del piatto

Aprire il cartoccio davanti ai commensali e cospargere di salsa yogurt e basilico.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta del branzino con mandorle e pistacchi

 

 

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Mousse al cioccolato e inserto di lamponi

 

Chef Valentino Palmisano
Chef Valentino Palmisano
Relais & Chateaux Palazzo Seneca – Ristorante Vespasia

 

La ricetta dello chef Palmisano per la realizzazione della mousse di cioccolato e inserto di lamponi.

 

Dolce

 

Ingredienti (per 4 persone)

 

Per la mousse al cioccolato:

  • 200 gr cioccolato fondente al 70%
  • 150 ml acqua
  • 150 gr meringa

 

Per la meringa:

  • 80 gr albume
  • 15 ml acqua
  • 45 gr zucchero

 

Per la gelatina di lamponi:

  • 200 gr lamponi freschi
  • 20 ml acqua
  • 1,5 fogli di agar agar
  • 100 gr cioccolato fondente al 70%

 

Preparazione

 

Per la meringa:

mescolare lo zucchero e l’acqua e portarlo a 121°C e aggiungere a filo lo zucchero ai bianchi d’uovo pre-montati, una volta aggiunto tutto lo zucchero sciolto far montare la meringa fino a farla raffreddare.

 

Per la mousse:

In una pentola far bollire l’acqua, spegnere il fuoco e aggiungere il cioccolato mescolarlo fino ad ottenere un composto omogeneo, mettere in frigo il composto per almeno 3 ore e successivamente montarlo con la planetaria, una volta montato aggiungere la meringa delicatamente.

 

Per la gelatina di lamponi:

frullare i lamponi e passarli in un passino per eliminare i semi, in un pentolino far bollire l’acqua e aggiungere l’agar agar e incorporare immediatamente alla purea di lamponi, porre il liquido in stampi a semisfere e far raffreddare in frigo.

 

Per il montaggio finale:

in uno stampo a sfera intera versare la mousse e porre al centro la gelatina e versare la restante mousse fino a riempire lo stampo. Mettere in congelatore e sciogliere il cioccolato restante a bagno marina, una volta che la mousse sarà congelata immergere la mousse nel cioccolato per 3 secondi a aspettare che il cioccolato rapprenda, mettere la mousse ricoperta di cioccolato in frigo per 1 ora e poi servire.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta della mousse al cioccolato e inserto di lamponi

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su cioccolato fondente al 70%, albume, lamponi, agar agar



Crostino al grano saraceno, sgombro marinato in ceviche, lenticchie nere e tè verde

 

Chef Juan Quintero
Chef Juan Quintero
Executive Chef
Hotel Borgo San Felice

 

La ricetta dello chef Quintero per la realizzazione del crostino al grano saraceno, sgombro marinato in ceviche, lenticchie nere e tè verde.

 

Antipasto

 

Ingredienti

Per il pane (base)

  • 100g Farina di grano saraceno integrale
  • 100g Farina di segale integrale
  • 60g Yogurt greco
  • 150ml Latte di mandorla
  • Sale q.b.
  • 25ml Olio di semi di lino
  • 5g Bicarbonato
  • 5g Lievito chimico

 

Per lo sgombro marinato

  • 50g Sgombro fresco
  • Sale q.b.
  • 3g Zucchero integrale
  • 10ml Limone

 

Per l’insalatina di lenticchie nere e semi

  • 80g Lenticchie nere beluga
  • 20g Semi di Chia
  • 15ml Succo di limone
  • 10g Scalogno
  • 15g Peperone verde
  • 5g Dragoncello
  • Sale q.b.

 

Per la finitura

  • 20g Formaggio di capra magro
  • Erbette: Dragoncello, acetosella

 

Preparazione

Per il pane di grano saraceno

  1. Unire tutti gli ingredienti in una bowl e mescolare con l’aiuto di una frusta. Versare il composto in un contenitore e cuocere in forno a 185 gradi per 20 min.
  2. Lasciare raffreddare per poi procedere a tagliare le fette che servono per il crostino.

 

Per lo sgombro

  1. Marinare il pesce con il sale, lo zucchero e il limone dopo averlo sfilettato.
  2. Dopo 10 min ritirare il pesce e porzionarlo a seconda della grandezza del crostino e della quantità che se ne vuole aggiungere.

 

Per l’insalata di lenticchie nere

  1. Cuocere le lenticchie in una pentola coperta con l’aiuto di un po’ di acqua in modo da mantenere intatta la pelle.
  2. Aggiungere acqua costantemente finché non sono al dente. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare.
  3. Una volta fredde formare l’insalata con le lenticchie, i vegetali crudi tagliati a dadi, le erbe, i semi, il limone e l’olio.
  4. Condire prudentemente con sale.

 

Per l’assemblaggio disporre una base di pane, guarnire con un po’ di formaggio magro di capra e ultimare sopra con l’insalata di lenticchie.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta del crostino al grano saraceno, sgombro marinato in ceviche, lenticchie nere e tè verde

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su grano saraceno, segale, yogurt greco, latte di mandorla, olio di semi di lino, sgombro, limone, lenticchie, semi di chia, scalogno, peperone, dragoncello, acetosella



Bavette con rapa rossa e alici

 

Chef Valentino Palmisano
Relais & Chateaux Palazzo Seneca – Ristorante Vespasia

 

La ricetta dello chef Palmisano per la realizzazione delle bavette con rapa rossa e alici

 

Primo piatto

 

Ingredienti (per quattro persone)

  • 320 gr bavette
  • 400 gr rapa rossa (con buccia)
  • 4 L acqua
  • 5 gr alga konbu
  • 8 gr alici (filetti)
  • 2 gr succo di limone
  • 5 gr colatura di alici
  • 3 gr dragoncello
  • 10 gr olio extra vergine di oliva
  • 100 gr yogurt bianco non zuccherato (asciugato bene)
  • 5 gr succo di limone

 

Preparazione

  1. Lavare bene le rape e metterle a bollire con l’alga kombu fino a che le rape non saranno bene cotte.
  2. Successivamente conservare l’acqua e pelare le rape, frullare le rape fino ad ottenere una purea liscia.
  3. Mescolare lo yogurt con il limone, mettere il composto in un panno e lasciarlo colare per almeno 12 ore.
  4. Cuocere la pasta in circa 700 gr di acqua di rapa rossa per circa 8 minuti (all’occorrenza aggiungere altra acqua già calda come se fosse un risotto).
  5. Una volta che l’ acqua sarà completamente evaporata e la pasta quasi cotta aggiungere i filetti di acciughe tagliate a pezzetti e la purea di rapa rossa insieme a qualche goccia di limone, se la pasta risultasse mancante di sale aggiungere un po’ di colatura di alici.
  6. Nel piatto porre 15 gr di yogurt e adagiare la pasta mantecata con un filo di olio, finire con un po’ di dragoncello fresco.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta delle bavette con rapa rossa e alici

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su pasta, rapa rossa, alga kombu, alici, limone, dragoncello, olio EVO, yogurt



Crema di carote, cavolfiori e olio di semi di lino

 

la ricetta della crema di carote, cavolfiori e olio di semi di lino che può essere utile in caso di stomatite.

 

Antipasto/contorno

 

Tempo di preparazione

45 minuti

 

Difficoltà

facile

 

Ingredienti (per 4 persone)

  • 600 gr di carote
  • 200 gr di cavolfiori
  • 2 cipolle
  • 1 litro di brodo vegetale
  • Noce moscata q.b.
  • Sale q.b.
  • 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
  • 2 cucchiai di olio semi di lino spremuto a freddo

 

Preparazione

  1. Pulire e lavare accuratamente le verdure
  2. Preparare il brodo vegetale.
  3. Aggiungere al brodo la cipolla tagliata a fettine, le carote e il cavolfiore tagliati a pezzi.
  4. Cuocere per 15 minuti.
  5. Spegnere il fuoco e frullare il tutto con un mixer ad immersione e continuare a cuocere per circa 5-10 minuti, aggiungendo un pizzico di sale.
  6. Lasciar freddare la crema ottenuta e versare nei piatti.
  7. Ultimare con una spolverata di noce moscata e l’olio di semi di lino.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta della crema di carote, cavolfiori e olio di semi di lino (stomatite)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su carote, cavolfiori, cipolle, noce moscata, olio EVO, olio di semi di lino



Millefoglie di verdure

 

la ricetta per realizzare la millefoglie di verdure, utile in caso di stipsi (o costipazione).

 

Contorno

 

Tempo di preparazione

30 minuti

 

Difficoltà

media

 

Ingredienti (per 4 persone)

  • 600 gr di broccoli verdi
  • 400 gr di verza
  • 400 gr di cavolfiori
  • 300 gr di cicoria
  • 400 gr di zucca
  • olio extra vergine di oliva q.b.
  • sale q.b.

 

Preparazione

  1. Pulire i broccoli e il cavolfiore a piccoli ciuffetti, lavarli accuratamente e sbollentarli.
  2. Lavare accuratamente la verza, tagliarla a listarelle e spadellarla.
  3. Lavare accuratamente la cicoria e spadellarla con poco olio e un pizzico di sale.
  4. Frullare una parte dei broccoli spadellati fino ad ottenere una crema.
  5. Disporre a strati i broccoli rimanenti, la cicoria, i cavolfiori e la verza, ripetendo l’ordine di questi alimenti, per ottenere più strati.
  6. Pulire e lavare accuratamente la zucca.
  7. Tagliare una parte della zucca a striscioline sottili e grigliarla.
  8. Frullare la zucca restante.
  9. Posizionare la zucca grigliata in cima al millefoglie di verdure, in modo tale da conferire l’elemento croccante al piatto.
  10. Ultimare la composizione aggiungendo a piacere nel piatto (sopra o lateralmente) la crema di zucca e la crema di broccoli.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta della millefoglie di verdure

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su broccoli, verza, cavolfiore, cicoria, zucca, olio EVO



Zuppetta di melone con praline di ricotta e pistacchi

 

La ricetta per realizzare la zuppetta di melone con praline di ricotta e pistacchi, utile in caso di secchezza della bocca o xerostomia.

 

Antipasto/secondo piatto leggero

 

Tempo di preparazione

20 minuti

 

Difficoltà

facile

 

Ingredienti (per 4 persone)

  • 600 gr di melone
  • 400 gr di ricotta di pecora
  • Farina di pistacchi non salati (in alternativa: farina di mandorle)
  • Menta fresca q.b.

 

Preparazione

  1. Pulire il melone e frullarlo con qualche foglia di menta fresca.
  2. Emulsionare la ricotta con due cucchiai di farina di pistacchi ed ottenere delle praline.
  3. Passare le praline di ricotta nella farina di pistacchi fino a ricoprirle totalmente all’esterno.
  4. Versare la crema di melone in patti fondi o coppette e adagiare sopra le praline di ricotta.
  5. Servire freddo.

 

 

Clicca qui per scaricare la ricetta della zuppetta di melone con praline di ricotta e pistacchi (utile in caso di secchezza della bocca o xerostomia)

 

 

Se vuoi saperne di più clicca su melone, ricotta di pecora, pistacchi, mandorle, menta