Egert S. et al.
Randomized Controlled Trial Br J Nutr. 2009;102(7):1065-74.
La quercetina riduce la pressione sanguigna sistolica e le concentrazioni plasmatiche di lipoproteine a bassa densità ossidate in soggetti in sovrappeso con un fenotipo ad alto rischio di malattie cardiovascolari: uno studio cross-over in doppio cieco, controllato con placebo
l consumo regolare di flavonoidi può ridurre il rischio di CVD. Tuttavia, gli effetti dei singoli flavonoidi, ad esempio la quercetina, rimangono poco chiari.
Il presente studio è stato condotto per esaminare gli effetti della supplementazione di quercetina sulla pressione sanguigna, sul metabolismo dei lipidi, sui marcatori di stress ossidativo, sull’infiammazione e composizione corporea in una popolazione a rischio di novantatre soggetti in sovrappeso o obesi di età compresa tra 25 e 65 anni con tratti di sindrome metabolica.
I soggetti sono stati randomizzati a ricevere 150 mg di quercetina/die in uno studio cross-over in doppio cieco, controllato con placebo, con periodi di trattamento di 6 settimane separati da un periodo di washout di 5 settimane. Le concentrazioni plasmatiche medie di quercetina a digiuno sono aumentate da 71 a 269 nmol / l (P <0,001) durante il trattamento con quercetina. A differenza del placebo, la quercetina ha ridotto la pressione sanguigna sistolica (SBP) di 2,6 mmHg (P <0,01) nell’intero gruppo di studio, di 2,9 mmHg (P <0,01) nel sottogruppo di soggetti ipertesi e di 3,7 mmHg (P <0,001) nel sottogruppo di giovani adulti di età compresa tra 25 e 50 anni. La quercetina ha ridotto le concentrazioni sieriche di colesterolo HDL (P <0,001), mentre i rapporti colesterolo totale, TAG e LDL: colesterolo HDL e TAG: colesterolo HDL sono rimasti inalterati.
La quercetina ha ridotto significativamente le concentrazioni plasmatiche di LDL ossidato aterogenico, ma non ha influenzato il TNF-α e la proteina C-reattiva rispetto al placebo. La supplementazione di quercetina non ha avuto effetti sullo stato nutrizionale. I parametri ematici della funzionalità epatica e renale, l’ematologia e gli elettroliti sierici non hanno rivelato alcun effetto avverso della quercetina.
In conclusione, la quercetina ha ridotto le concentrazioni di SBP e LDL ossidate nel plasma in soggetti in sovrappeso con un fenotipo ad alto rischio di CVD.
I risultati forniscono ulteriori prove che la quercetina può fornire protezione contro le malattie cardiovascolari.
Abstract
Quercetin reduces systolic blood pressure and plasma oxidised low-density lipoprotein concentrations in overweight subjects with a high-cardiovascular disease risk phenotype: a double-blinded, placebo-controlled cross-over study.
Regular consumption of flavonoids may reduce the risk for CVD. However, the effects of individual flavonoids, for example, quercetin, remain unclear.
The present study was undertaken to examine the effects of quercetin supplementation on blood pressure, lipid metabolism, markers of oxidative stress, inflammation, and body composition in an at-risk population of ninety-three overweight or obese subjects aged 25-65 years with metabolic syndrome traits.
Subjects were randomised to receive 150 mg quercetin/d in a double-blinded, placebo-controlled cross-over trial with 6-week treatment periods separated by a 5-week washout period. Mean fasting plasma quercetin concentrations increased from 71 to 269 nmol/l (P < 0.001) during quercetin treatment. In contrast to placebo, quercetin decreased systolic blood pressure (SBP) by 2.6 mmHg (P < 0.01) in the entire study group, by 2.9 mmHg (P < 0.01) in the subgroup of hypertensive subjects and by 3.7 mmHg (P < 0.001) in the subgroup of younger adults aged 25-50 years. Quercetin decreased serum HDL-cholesterol concentrations (P < 0.001), while total cholesterol, TAG and the LDL:HDL-cholesterol and TAG:HDL-cholesterol ratios were unaltered.
Quercetin significantly decreased plasma concentrations of atherogenic oxidised LDL, but did not affect TNF-alpha and C-reactive protein when compared with placebo. Quercetin supplementation had no effects on nutritional status. Blood parameters of liver and kidney function, haematology and serum electrolytes did not reveal any adverse effects of quercetin.
In conclusion, quercetin reduced SBP and plasma oxidised LDL concentrations in overweight subjects with a high-CVD risk phenotype.
Our findings provide further evidence that quercetin may provide protection against CVD.
Link all’articolo originale https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19402938/