I reni sono due organi con la funzione di filtrare il sangue per eliminarne le sostanze di rifiuto prodotte dall’organismo, in modo tale da espellerle con le urine. Inoltre sono importanti organi endocrini.
L’incidenza del tumore del rene è in aumento e da solo rappresenta il 3% di tutti i tumori.
Sfortunatamente i sintomi si manifestano nello stadio avanzato della malattia e questo spesso non consente una diagnosi precoce.
Generalmente la diagnosi nei primi stadi di sviluppo avviene a seguito di controlli medici non correlati alla malattia, ad esempio grazie ad una radiografia.
In seguito all’analisi della letteratura disponibile sulla relazione tra alimentazione, stile di vita e cancro, il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro ha individuato i seguenti fattori:
Fattori di rischio
Sovrappeso e obesità
L’aumento del peso corporeo è un fattore convincente per il rischio di cancro del rene.
Numerose sono le evidenze epidemiologiche che mostrano un’associazione tra le varie tipologie di misurazione del sovrappeso e dell’obesità (Body Mass Index, circonferenza vita e rapporto vita fianchi) e il rischio di tumore del rene.
L’aumento del tessuto adiposo favorisce alti livelli di insulina circolanti nel sangue, aumenta il rischio di ipertensione ed inoltre è associato ad un basso grado di infiammazione cronica, fattori che potrebbero favorire l’insorgenza del tumore del rene.
Fattori protettivi
Consumo di alcol
Il consumo di bevande alcoliche probabilmente è un fattore protettivo per il cancro del rene. Le evidenze di tale affermazione si basano sull’assunzione di 1 unità alcolica al giorno.
Tuttavia non esiste una chiara conoscenza di tale relazione, sono state indagate alcune ipotesi riguardo il meccanismo attraverso cui l’alcol potrebbe ridurre il rischio di cancro.
Ad esempio, un’assunzione moderata di alcol è correlata ad un minore rischio di iperinsulinemia e di diabete di tipo 2, fattori che possono favorire l’insorgenza il cancro del rene.
Inoltre le bevande alcoliche possono contenere composti fenolici antiossidanti che, attraverso vari meccanismi, possono ridurre il rischio di cancro del rene.
Infine un ulteriore meccanismo che può giustificare tale correlazione è l’effetto diuretico dell’alcol, che potrebbe diminuire i tempi di contatto tra le cellule epiteliali renali e composti potenzialmente dannosi.
L’analisi della letteratura ha permesso inoltre la formulazione delle dieci raccomandazioni da parte del Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro, un decalogo che racchiude le sane abitudini alimentari e il corretto stile di vita per la prevenzione delle malattie oncologiche.
Le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere del medico.