I polmoni sono due organi che svolgono la funzione di trasferire l’ossigeno introdotto con la respirazione nel circolo sanguigno e di espellere l’anidride carbonica prodotta dalle cellule.
Le principali forme di tumore del polmone sono il tumore a piccole cellule e non a piccole cellule. Quest’ultima forma rappresenta l’85% dei casi di tumore del polmone diagnosticati.
Il tumore polmonare rappresenta la prima causa di morte per malattie oncologiche negli uomini e la terza nelle donne.
Senza dubbio il fumo di sigaretta è il principale fattore di rischio per il tumore del polmone. Dalla letteratura si evince un incremento del rischio all’aumentare degli anni di esposizione al fumo e del numero di sigarette giornaliere.
È importante però tenere in considerazione che smettendo di fumare in qualsiasi momento della vita il rischio di tumore si riduce fortemente.
In seguito all’analisi della letteratura disponibile sulla relazione tra alimentazione, stile di vita e cancro, il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro ha individuato i seguenti fattori:
Fattori di rischio
Integratori di beta-carotene
L’uso di integratori di beta-carotene è un convincente fattore di rischio per il tumore del polmone.
Alcuni studi hanno messo in luce un aumento significativo del rischio con un’integrazione di 20mg al giorno di beta-carotene.
Fattori protettivi
Frutta
Un aumento del consumo di frutta è un probabile fattore protettivo per il tumore del polmone.
In letteratura è stata riscontrata una riduzione del 6% con il consumo di una sola porzione di frutta al giorno, rispetto a chi ne fa un consumo minore.
Inoltre analizzando tale relazione in diversi studi di popolazione è emerso che chi consuma più frutta ha un rischio inferiore del 23% di tumore del polmone, se confrontato con chi consuma meno frutta nella stessa popolazione.
Alimenti fonte di carotenoidi
il consumo di alimenti che contengono naturalmente carotenoidi rappresenta un fattore protettivo probabile per il tumore polmonare.
A differenza del consumo di integratori di beta-carotene, in questo caso le evidenze mostrano una riduzione del rischio all’aumentare del consumo di alimenti contenenti naturalmente carotenoidi.
L’analisi della letteratura ha permesso inoltre la formulazione delle dieci raccomandazioni da parte del Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro, un decalogo che racchiude le sane abitudini alimentari e il corretto stile di vita per la prevenzione delle malattie oncologiche.
Le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere del medico.