Le ovaie sono due piccoli organi dell’apparato genitale interno femminile.
Svolgono la funzione di produrre ogni mese un ovocita, cellula riproduttiva femminile, e di produrre gli ormoni sessuali femminili, estrogeni e progesterone.
I tumori dell’ovaio sono di tre tipi: epiteliali, germinali e stromali.
Il carcinoma epiteliale ha origine nelle cellule che rivestono la superficie dell’ovaio e rappresenta il 30% dei carcinomi dell’apparato genitale femminile.
Il cancro ovarico viene diagnosticato generalmente nella fase tardiva di sviluppo del tumore poiché le prime fasi presentano una sintomatologia aspecifica. Nonostante questo, il trend di incidenza appare in diminuzione.
In seguito all’analisi della letteratura disponibile sulla relazione tra alimentazione, stile di vita e cancro, il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro ha individuato il seguente fattori:
Fattori di rischio
Sovrappeso e obesità
L’accumulo di peso corporeo è un probabile fattore di rischio per il tumore dell’ovaio. Il tessuto adiposo influenza la produzione ormonale ed instaura un lieve processo infiammatorio, alterando il corretto stato fisiologico della donna.
Le evidenze scientifiche mostrano un’incidenza maggiore del tumore ovarico nelle donne con un alto valore di Body Mass Index (BMI o Indice di Massa Corporea) rispetto alle donne con valori nella norma.
La relazione è confermata sia in pre-menopausa che in post-menopausa e per tutte le differenti forme di tumore dell’ovaio.
L’analisi della letteratura ha permesso inoltre la formulazione delle dieci raccomandazioni da parte del Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro, un decalogo che racchiude le sane abitudini alimentari e il corretto stile di vita per la prevenzione delle malattie oncologiche.
Le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere del medico.