Il piatto sano è già un buon esempio visivo di come un pasto debba essere composto.
Questo strumento, rispettando le proporzioni tra i gruppi alimentari, può essere adattato a molte delle esigenze personali rispetto al proprio stile di vita.
Passando alla pratica è possibile talvolta trovarsi disorientati rispetto all’idea di porzione di un alimento che si può immaginare.
Una porzione di verdura può essere interpretata in maniera molto soggettiva e dipendere anche in una certa misura da quanto si è abituati a consumarne. Così l’idea di porzione di verdura può essere molto discordante tra uomo e donna, o tra adolescente e adulto.
Per questo motivo esistono delle porzioni standard a cui fare riferimento e delle frequenze di consumo suggerite.
Ciò non significa che tutta la popolazione debba mangiare allo stesso modo, soprattutto in caso di esigenze particolari o patologie che andrebbero analizzate con medico e nutrizionista, ma sulla base di queste indicazioni è possibile costruire la propria alimentazione e quella famigliare rispetto alla vita lavorativa, all’attività fisica svolta ecc…
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Le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere del medico.
Fonti