Vieira AR et al.
Ann Oncol. 2016 Jan;27(1):81-96
Frutta, verdura e rischio di tumore al polmone: una revisione sistematica e meta-analisi
BACKGROUND:
Il tumore al polmone è la più comune causa di morte per cancro. Poiché frutta e verdura contengono carotenoidi e altri antiossidanti è stato ipotizzato che possano ridurre il rischio di cancro al polmone.
Come parte del World Cancer Research Fund International (WCRF) Continuous Update Project (CUP), è stata condotta una revisione sistematica e meta-analisi di studi prospettici.
METODI:
La ricerca di studi prospettici è stata condotta su PubMed e altre diverse banche dati fino a dicembre 2014. Sono state condotte due tipi di analisi: meta-analisi che confrontavano i consumi maggiori con i consumi minori, meta-analisi dose-risposta per ottenere una stima complessiva dei relative risks (RRs) e degli intervalli di confidenza al 95% (CI), ed esaminare eventuali associazioni non-lineari.
I risultati provenienti dal Pooling Project sono stati combinati con gli studi identificati in questo studio per aumentare il potere statistico dell’analisi.
RISULTATI:
Quando è stato confrontato il consumo maggiore con il consumo minore, il RR riassuntivo stimato per frutta e verdura era di 0.86 [95% CI 0.78– 0.94; n (studi) = 18]; considerando singolarmente verdura e frutta, il RR stimato era rispettivamente di 0.92 (95% CI 0.87–0.97; n = 25) e 0.82 (95% CI 0.76– 0.89; n = 29). Nei fumatori attuali l’associazione con il consumo di frutta e verdura era parzialmente significativa, mentre negli ex-fumatori o nei non fumatori era inversa, ma non significativa.
Ogni incremento di 100 g/giorno mostrava un’associazione dose-risposta inversa, statisticamente significativa per: frutta e verdura [RR: 0.96; 95% CI 0.94–0.98, I2 = 64%, n = 14, N (casi) = 9609], solo verdura (RR: 0.94; 95% CI 0.89–0.98, I2=48%, n=20, N=12 563), solo frutta (RR: 0.92; 95% CI 0.89–0.95, I2 = 57%, n = 23, N = 14 506).
I risultati rimanevano coerenti tra i differenti tipi di frutta e verdura. La forza dell’associazione differiva tra le località.
C’era evidenza di una relazione non lineare (P < 0.01) tra il consumo di frutta e verdura e il rischio di cancro del polmone, per cui non si osservano ulteriori benefici con consumi superiori a circa 400 g/giorno.
CONCLUSIONI:
È noto che eliminare il fumo di tabacco è la migliore strategia per prevenire il tumore al polmone.
Nonostante non sia possibile escludere il confondimento residuo del fumo, le evidenze attuali provenienti da studi prospettici sono coerenti con un ruolo protettivo di frutta e vegetali nell’eziologia del tumore al polmone. Con ulteriori studi si potrebbero indagare le associazioni tra specifici tipi di frutta e verdura e rischio di tumore al polmone ed effettuare analisi stratificate per status di fumatore, consumo di tabacco e tipologia di cancro del polmone.
Abstract
Fruits, vegetables and lung cancer risk: a systematic review and meta-analysis
BACKGROUND:
Lung cancer is the most common cause of cancer death. Fruits and vegetables containing carotenoids and other antioxidants have been hypothesized to decrease lung cancer risk.
As part of the World Cancer Research Fund International Continuous Update Project, we conducted a systematic review and meta-analysis of prospective studies.
METHODS:
We searched PubMed and several databases up to December 2014 for prospective studies. We conducted meta-analyses comparing the highest and lowest intakes and dose-response meta-analyses to estimate summary relative risks (RRs) and 95% confidence intervals (CIs), and examine possible non-linear associations.
We combined results from the Pooling Project with the studies we identified to increase the statistical power of our analysis.
RESULTS:
When comparing the highest with the lowest intakes, the summary RR estimates were 0.86 [95% CI 0.78-0.94; n (studies) = 18] for fruits and vegetables, 0.92 (95% CI 0.87-0.97; n = 25) for vegetables and 0.82 (95% CI 0.76-0.89; n = 29) for fruits. The association with fruit and vegetable intake was marginally significant in current smokers and inverse but not significant in former or never smokers.
Significant inverse dose-response associations were observed for each 100 g/day increase: for fruits and vegetables [RR: 0.96; 95% CI 0.94-0.98, I(2) = 64%, n = 14, N (cases) = 9609], vegetables (RR: 0.94; 95% CI 0.89-0.98, I(2) = 48%, n = 20, N = 12 563) and fruits (RR: 0.92; 95% CI 0.89-0.95, I(2) = 57%, n = 23, N = 14 506).
Our results were consistent among the different types of fruits and vegetables. The strength of the association differed across locations.
There was evidence of a non-linear relationship (P < 0.01) between fruit and vegetable intake and lung cancer risk showing that no further benefit is obtained when increasing consumption above ∼400 g per day.
CONCLUSIONS:
Eliminating tobacco smoking is the best strategy to prevent lung cancer.
Although residual confounding by smoking cannot be ruled out, the current evidence from prospective studies is consistent with a protective role of fruit and vegetables in lung cancer aetiology.
Link all’articolo originale: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26371287