Bettariga F. et al.
J Sport Health Sci. 2024 Jul;13(4):484-498.
Effetti soppressivi del siero condizionato dall’esercizio sulle cellule tumorali: una revisione narrativa dell’influenza della modalità di esercizio, del volume e dell’intensità
Il cancro è una delle principali cause di morbilità e mortalità in tutto il mondo e l’incidenza è in aumento, evidenziando la necessità di strategie efficaci per trattare questa malattia.
L’esercizio fisico è emerso come medicina terapeutica fondamentale nella gestione del cancro, associato a un minor rischio di recidiva e a una maggiore sopravvivenza.
Diverse strade di ricerca dimostrano la riduzione della crescita, della proliferazione e dell’aumento dell’apoptosi delle cellule tumorali, tra cui il cancro al seno, alla prostata, al colon-retto e ai polmoni, quando coltivate con siero raccolto dopo l’esercizio in vitro (cioè la coltivazione di linee cellulari tumorali in un ambiente sperimentale, che semplifica il sistema biologico e fornisce informazioni meccanicistiche sulle risposte cellulari).
I meccanismi alla base degli effetti soppressivi del cancro indotti dall’esercizio fisico possono essere attribuiti all’alterazione dei fattori circolanti, come le citochine indotte dal muscolo scheletrico (cioè le miochine) e gli ormoni.
Tuttavia, gli effetti soppressivi del tumore indotti dall’esercizio fisico e le informazioni dettagliate sugli interventi di allenamento non sono ben studiati, limitando un’applicazione più precisa della medicina dell’esercizio fisico all’interno dell’oncologia clinica.
Ad oggi, non è chiaro quale ruolo abbiano le diverse modalità di allenamento (ad esempio, resistenza e allenamento aerobico), nonché il volume e l’intensità, sul siero condizionato dall’esercizio fisico e sui suoi effetti sulle cellule tumorali. Tuttavia, le prove disponibili sono che un singolo periodo di allenamento aerobico a intensità da moderata a vigorosa ha effetti soppressivi del cancro, mentre per gli interventi di allenamento cronico, il volume di esercizio sembra essere un candidato influente che guida gli effetti inibitori del cancro indipendentemente dalla modalità di allenamento.
Vengono forniti approfondimenti per la ricerca futura che indaga le modalità, il volume e l’intensità dell’allenamento per approfondire la comprensione degli effetti del siero condizionato dall’esercizio sulle cellule tumorali.
Abstract
Suppressive effects of exercise-conditioned serum on cancer cells: A narrative review of the influence of exercise mode, volume, and intensity
Cancer is a major cause of morbidity and mortality worldwide, and the incidence is increasing, highlighting the need for effective strategies to treat this disease.
Exercise has emerged as fundamental therapeutic medicine in the management of cancer, associated with a lower risk of recurrence and increased survival.
Several avenues of research demonstrate reduction in growth, proliferation, and increased apoptosis of cancer cells, including breast, prostate, colorectal, and lung cancer, when cultured by serum collected after exercise in vitro (i.e., the cultivation of cancer cell lines in an experimental setting, which simplifies the biological system and provides mechanistic insight into cell responses).
The underlying mechanisms of exercise-induced cancer suppressive effects may be attributed to the alteration in circulating factors, such as skeletal muscle-induced cytokines (i.e., myokines) and hormones.
However, exercise-induced tumor suppressive effects and detailed information about training interventions are not well investigated, constraining more precise application of exercise medicine within clinical oncology.
To date, it remains unclear what role different training modes (i.e., resistance and aerobic training) as well as volume and intensity have on exercise-conditioned serum and its effects on cancer cells. Nevertheless, the available evidence is that a single bout of aerobic training at moderate to vigorous intensity has cancer suppressive effects, while for chronic training interventions, exercise volume appears to be an influential candidate driving cancer inhibitory effects regardless of training mode.
Insights for future research investigating training modes, volume and intensity are provided to further our understanding of the effects of exercise-conditioned serum on cancer cells.
Link all’articolo originale: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/38081360/