La cistifellea, o colecisti, ha il ruolo di immagazzinare la bile prodotta dal fegato fino al rilascio, durante il processo digestivo, nell’intestino al fine di favorire la digestione dei grassi.
Circa il 90% dei tumori della cistifellea sono adenocarcinomi mentre solo una piccola percentuale sono carcinomi a cellule squamose.
Le percentuali di incidenza di entrambe le tipologie di tumore della cistifellea sono in calo.
La patogenesi del tumore della cistifellea non è ben nota in quando la diagnosi spesso viene riconosciuta in stadi avanzati del tumore.
Inoltre i sintomi come nausea, vomito e dolore addominali sono analoghi ad altre patologie e questo può tardarne la diagnosi.
In seguito all’analisi della letteratura disponibile sulla relazione tra alimentazione, stile di vita e cancro, il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro ha individuato i seguenti fattori:
Fattori di rischio
Sovrappeso e obesità
l’aumento del peso corporeo è un probabile fattore di rischio per lo sviluppo del tumore della cistifellea.
Gli studi mostrano un incremento significativo del 25% del rischio per un aumento di 5 punti di Body Mass Index (BMI).
L’analisi della letteratura ha permesso inoltre la formulazione delle dieci raccomandazioni da parte del Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro, un decalogo che racchiude le sane abitudini alimentari e il corretto stile di vita per la prevenzione delle malattie oncologiche.
Le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere del medico.