Il sistema linfatico ha la funzione di equilibrare la quantità di liquidi nel corpo ed è costituito da canali, all’interno dei quali scorre la linfa, e da linfonodi, presenti in tutto il corpo.
L’intervento di asportazione dei linfonodi si applica soprattutto in zona ascellare per l’asportazione dei tumori del seno.
Dopo questa operazione c’è il rischio che la linfa che arriva dal braccio faccia più fatica a prendere le sue normali vie di scorrimento trovando un ostacolo. Se questo fenomeno si ripete, parte della linfa finisce per ristagnare nel braccio e il braccio si gonfia. Questo fenomeno si chiama linfedema.
Cosa fare in caso di linfedema
Analogamente alle indicazioni per prevenire in generale gli edemi, è consigliabile evitare il fumo di sigaretta e le bevande alcoliche.
È molto importante anche tenere la cute idratata, utilizzando creme o olii idratanti e sotto il sole utilizzare una pomata con un alto fattore protettivo.
Altro punto fondamentale inoltre è tenere il peso sotto controllo ed eseguire regolarmente attività fisica, poiché la pompa muscolare agevola lo scorrimento dei liquidi nel corpo.
Se si dovesse notare un gonfiore al braccio, all’avambraccio o alla mano, oppure pesantezza, turgore, o se si ha l’impressione che stiano scomparendo le vene sulla mano, è importante rivolgersi subito al medico o ad un fisioterapista specializzato per la corretta gestione e manipolazione dell’arto.
Le informazioni qui contenute non sostituiscono il parere del medico.
Fonti
- AICR, American Institute for Cancer Research
- AIMAC, Associazione italiana malati di cancro, parenti e amici
- AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro
- American Cancer Society
- Cancer.net (from ASCO, American Society of Clinical Oncology)
- Cancer Research UK
- National Cancer Institute
- Oncolink