Justin C. Brown, Tania B. Huedo-Medina, Linda S. Pescatello, et al. Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention. 2011; 20 (1), 123-133
Background: Lo scopo di questa meta analisi era esplorare l’efficacia degli esercizi fisici come un intervento non farmacologico per ridurre la fatigue cancro correlata (CRF) tra adulti sopravvissuti al cancro. E’ stato inoltre investigato come diverse componenti degli esercizi prescritti (Ex Rx), considerazioni metodologiche e caratteristiche soggettive modulino la CRF.
Metodi: E’ stata condotta una ricerca sistematica per studi clinici randomizzati utilizzando parole relative a cancro, esercizio e fatigue.
Risultati: In totale, 44 studi con 48 interventi qualificati, inclusi 3,254 partecipanti con vari tipi di tumore, stadi di diagnosi, trattamenti ed interventi di esercizi fisici. I sopravvissuti al cancro sottoposti ad esercizi hanno ridotto i loro livelli di CRF di una maggior portata rispetto agli abituali trattamenti di controllo, dþ ¼ 0.31 (95% CI ¼ 0.22–0.40), un effetto che è apparso generale attraverso i vari tipi di cancro. I livelli di CRF sono migliorati in proporzione all’intensità della resistenza dell’esercizio (b ¼ 0.60, P ¼ 0.01), un andamento che è stato più forte in una più alta qualità di studi (b ¼ 0.23, P < 0.05). I livelli di CRF sono stati inoltre ridotti fino ad una grande estensione quando gli interventi sono stati teoricamente guidati(b ¼ 0.48, P < 0.001) o quando i sopravvissuti al tumore erano più anziani (b ¼ 0.24, P ¼ 0.04).
Conclusioni: L’esercizio fisico riduce la CFR specialmente in programmi che impiegano un’intensità moderata, esercizi di resistenza tra i sopravvissuti più anziani e quando sono stati guidati dalla teoria che accompagna l’esecuzione degli esercizi.
Implicazioni: I risultati indicano che gli esercizi fisici rivolti agli adulti sopravvissuti al cancro dovrebbero essere multidimensionali e individualizzati in base ai risultati sanitari e ai tipi di cancro.
Efficacy of exercise interventions in modulating cancer-related fatigue among adult cancer survivors: a meta-analysis.
Abstract
Background: The purpose of this meta-analysis was to explore the efficacy of exercise as a nonpharmacologic intervention to reduce cancer-related fatigue (CRF) among adult cancer survivors. We also investigated how different components of the exercise prescription (Ex Rx), methodologic considerations, and subject characteristics modulate CRF.
Methods: A systematic search for randomized controlled trials was conducted using words related to cancer, exercise, and fatigue.
Results: In total, 44 studies with 48 interventions qualified, including 3,254 participants of varying cancer types, stages of diagnosis, treatments, and exercise interventions. Cancer survivors in exercise interventions reduced their CRF levels to a greater extent than usual care controls, dþ ¼ 0.31 (95% CI ¼ 0.22–0.40), an effect that appeared to generalize across several types of cancer. CRF levels improved in direct proportion to the intensity of resistance exercise (b ¼ 0.60, P ¼ 0.01), a pattern that was stronger in higher quality studies (b ¼ 0.23, P < 0.05). CRF levels also reduced to a greater extent when interventions were theoretically driven (b ¼ 0.48, P < 0.001) or cancer survivors were older (b ¼ 0.24, P ¼ 0.04).
Conclusions: Exercise reduced CRF especially in programs that involved moderate-intensity, resistance exercise among older cancer survivors and that were guided by theory.
Impact: Our results indicate exercise interventions for adult cancer survivors should be multi-dimensional and individualized according to health outcome and cancer type.