Trudel TG, Leduc N, Dumont S. Psychooncology. 2014; 23, 531–538
Obiettivi: La comunicazione tra malati oncologici e gli operatori sanitari è riconosciuta come un aspetto importante della qualità della vita salute – correlata dei pazienti (HRQOL). Tuttavia nessuno studio ha ancora esaminato la percezione della comunicazione tra medici e pazienti con cancro al seno come fattore determinante la loro HRQOL durante il percorso della loro malattia. Il presente studio longitudinale ha lo scopo di verificare se tale comunicazione ha influenzato la HRQOL di queste pazienti in tre momenti del percorso.
Metodi: Il campione era composto da 120 donne di lingua francese al I o al II stadio di malattia dai 18 anni in su ( media = 55 anni) sottoposte ad un intervento conservativo con terapia adiuvante. Le pazienti hanno compilato i questionari in tre tempi: nel periodo della diagnosi, a metà della radioterapia e al follow – up. Sono stati compilati, sia a casa che in ospedale, i dati demografici e sanitari coi seguenti questionari, il Medical Outcomes Study-Social Support Survey, un questionario HRQOL (EORTC QLQ-C30/BR23) e il Medical Communication Competence Scale.
Risultati: Le analisi delle equazioni generiche stimate hanno indicato che le percezioni delle donne sulle proprie competenze comunicative nei confronti dei medici hanno un impatto maggiore sulla loro HRQOL rispetto alla percezione delle pazienti delle competenze comunicative dei medici. Le donne hanno una miglior salute globale e un miglior ruolo, un miglior funzionamento emotivo, cognitivo e sessuale nonchè minori effetti collaterali e sintomi durante la radioterapia e il follow up quando percepiscono se stesse come comunicatrici competenti al momento della diagnosi e durante la radioterapia.
Conclusioni: I risultati sottolineano l’importanza, per le pazienti affette da cancro al seno, di essere proattive nel ricercare le informazioni e nell’aspetto socio emozionale della loro relazione coi medici per migliorare la loro HRQOL.
Perceived communication between physicians and breast cancer patients as a predicting factor of patients’ health-related quality of life: a longitudinal analysis.
Objective: Communication between cancer patients and healthcare providers is recognized as an important aspect of these patients’ health-related quality of life (HRQOL). Nevertheless, no study has examined whether perceived communication between physicians and breast cancer patients is a determining factor in their HRQOL along the disease’s trajectory. This longitudinal study aimed to ascertain whether such communication influenced the HRQOL of such women at three points in time.
Methods: The sample consisted of 120 French-speaking women with stage I or II breast cancer aged 18 years or over (mean=55 years) who underwent a lumpectomy with adjuvant treatment. The women filled out questionnaires at three different times: around the time of diagnosis, halfway through radiotherapy and at follow-up. Either at the hospital or at home, they completed demographic and medical data questionnaires, the Medical Outcomes Study-Social Support Survey, an HRQOL questionnaire (EORTC QLQ-C30/BR23) and the Medical Communication Competence Scale.
Results: Generalized estimated equations analyses indicated that the women’s perceptions of their own communication skills towards physicians had a greater impact on their HRQOL than the women’s perception of physicians’ communication skills. The women had better global health and better role, emotional, cognitive and sexual functioning as well as fewer side effects and symptoms during radiotherapy and at follow-up when they perceived themselves as competent communicators at diagnosis and during radiotherapy. Conclusions: The results underscore the importance for breast cancer patients of being proactive in information seeking and in the socio-emotional aspect of their relationship with physicians to enhance their HRQOL.