Categorie Alimentazioni: News.

Farmacomicrobiomica del cancro: mirare al microbiota per ottimizzare i risultati della terapia antitumorale

Ting NL, Lau HC, Yu J.

Gut. 2022 Jul;71(7):1412-1425.

 

Farmacomicrobiomica del cancro: mirare al microbiota per ottimizzare i risultati della terapia antitumorale

Nonostante i promettenti progressi nelle nuove terapie antitumorali, come gli inibitori del checkpoint immunitario (ICI), permangono limitazioni, tra cui la resistenza terapeutica e la tossicità. Negli ultimi anni, la relazione tra microbiota intestinale e cancro è stata ampiamente studiata.

L’accumulo di prove rivela il ruolo del microbiota nella definizione dell’efficacia e della tossicità terapeutica del cancro.

 

A differenza della genetica dell’ospite, il microbiota può essere facilmente modificato attraverso molteplici strategie, tra cui il trapianto di microbiota fecale (FMT), probiotici e antibiotici.

Studi preclinici hanno identificato i meccanismi su come i microbi influenzano i risultati del trattamento del cancro. Gli studi clinici hanno anche dimostrato il potenziale della modulazione del microbiota nei trattamenti antitumorali.

 

In questo articolo, esaminiamo le intuizioni meccanicistiche delle interazioni microbiche intestinali con la chemioterapia e gli ICI, concentrandoci in particolare sull’interazione tra i batteri intestinali e la farmacocinetica (p.es., metabolismo, degradazione enzimatica) o la farmacodinamica (p.es., immunomodulazione) del trattamento del cancro.

Viene quindi esplorato il potenziale traslazionale dei risultati di base in contesti clinici, incluso l’utilizzo di microbi come biomarcatori predittivi e la modulazione microbica da parte di antibiotici, probiotici, prebiotici, modulazioni dietetiche e FMT. Vengono discussi ulteriormente gli attuali limiti della modulazione del microbiota intestinale nei pazienti con cancro e suggerite direzioni essenziali per studi futuri.

 

Nell’era della medicina personalizzata, è fondamentale comprendere il microbiota e le sue interazioni con il cancro. La manipolazione del microbiota intestinale per aumentare le risposte terapeutiche al cancro può fornire nuove intuizioni sul trattamento del cancro.

 

 

Abstract

 

Cancer pharmacomicrobiomics: targeting microbiota to optimise cancer therapy outcomes

Despite the promising advances in novel cancer therapy such as immune checkpoint inhibitors (ICIs), limitations including therapeutic resistance and toxicity remain. In recent years, the relationship between gut microbiota and cancer has been extensively studied.

Accumulating evidence reveals the role of microbiota in defining cancer therapeutic efficacy and toxicity.

 

Unlike host genetics, microbiota can be easily modified via multiple strategies, including faecal microbiota transplantation (FMT), probiotics and antibiotics.

Preclinical studies have identified the mechanisms on how microbes influence cancer treatment outcomes. Clinical trials have also demonstrated the potential of microbiota modulation in cancer treatments.

 

Herein, we review the mechanistic insights of gut microbial interactions with chemotherapy and ICIs, particularly focusing on the interplay between gut bacteria and the pharmacokinetics (eg, metabolism, enzymatic degradation) or pharmacodynamics (eg, immunomodulation) of cancer treatment.

The translational potential of basic findings in clinical settings is then explored, including using microbes as predictive biomarkers and microbial modulation by antibiotics, probiotics, prebiotics, dietary modulations and FMT. We further discuss the current limitations of gut microbiota modulation in patients with cancer and suggest essential directions for future study.

 

In the era of personalised medicine, it is crucial to understand the microbiota and its interactions with cancer. Manipulating the gut microbiota to augment cancer therapeutic responses can provide new insights into cancer treatment.

 

Link all’articolo originale: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35277453/