• Prepara una lista della spesa per non farti condizionare dalla vasta offerta del mercato. Quando finisci gli alimenti dentro casa (come legumi, cereali, frutta secca, pesce in scatola ecc.) puoi segnarli in una lavagnetta e, prima di andare a fare la spesa, scriverti in un foglietto cosa acquistare.
• Controlla il tuo calendario, se durante la settimana hai qualche pranzo o cena fuori casa, evita di fare una spesa abbondante di prodotti freschi.
• Alterna le varietà di frutta e ortaggi e segui la stagionalità. Ricordati di acquistare frutta comoda da portare in borsa, ad esempio una banana, una mela o dei mandarini, ed anche verdure da consumare crude come antipasto o spuntino (carote, finocchio, sedano).
• Avere una scorta di prodotti a lunga conservazione, prodotti in scatola o surgelati, è sicuramente una buona opzione quando si ha poco tempo per cucinare ed è anche una valida alternativa salutare al cibo d’asporto.
• Confrontare l’elenco degli ingredienti di due o più prodotti trasformati, appartenenti alla stessa classe merceologica, può aiutarti a scegliere quello più salutare.
• Poni attenzione agli alimenti sponsorizzati come più salutari. Un esempio, burger e crocchette vegetali confezionate possono contenere grandi quantitativi di sale.
• Tra i latticini un occhio di riguardo per lo yogurt, spesso presenta elevate quantità di zuccheri. Prediligi quelli senza zuccheri aggiunti, tenendo presente che hanno un contenuto di circa 4% di carboidrati. Inoltre anche nei prodotti vegetali, sostituti di latte e yogurt, se il quantitativo di zucchero supera il 5%, il loro consumo dovrebbe essere limitato a poche occasioni.
• Leggere la lista degli ingredienti e la tabella nutrizionale nei prodotti dichiarati integrali, come il pane, la pasta ed altri prodotti confezionati, può essere utile per capire se veramente è un buon prodotto. Il primo ingrediente nella lista deve essere la farina integrale.